Per le case acquistate nel 2023, IVA detraibile al 50%
Fa parte delle novità del 730/2024, anche se a dire la verità si tratta della riproposizione di un bonus istituito qualche tempo fa, durato solo per due anni, dopodiché abolito. È la detrazione IVA sull’acquisto delle abitazioni, istituita – o per meglio dire reintrodotta (visti i precedenti) – dalla Legge di Bilancio 2023, pronta quindi a fare effetto nei 730 di quest’anno, relativi appunto al 2023. Il precedente, come dicevamo, risale al 2016. Il bonus fu poi prorogato per il 2017 e di seguito non più rinnovato.
Detrazione IVA 50%: chi ne ha diritto?
Anche in questo caso parliamo di una detrazione limitata nel tempo, valida per il solo 2023, che può dunque essere richiesta nel 730/2024 (CAF ACLI Roma è pronto a darvi assistenza nei suoi uffici oppure online). In pratica, per coloro che nel 2023 hanno acquistato direttamente dall’impresa costruttrice un immobile destinato all’uso residenziale, quindi non necessariamente un’abitazione principale, ma comunque appartenente alla classe energetica A o B, sarà possibile detrarre nella dichiarazione dei redditi il 50% dell’IVA corrisposta sull’acquisto.
Detrazione IVA 50%: come viene applicata?
Va inoltre specificato che esattamente come accade con tutti gli altri bonus legati alla casa (vedi ristrutturazioni, mobili, risparmio energetico), anche questa pari al 50% dell’IVA sarà una detrazione spalmata lungo il classico arco delle dieci quote annuali, ripartita cioè in dieci “rate” uniformi: la prima inserita nel 730 di quest’anno, mentre le successive nove da indicare nelle altrettante dichiarazioni che verranno presentate dal 2025 al 2033. Facendo un esempio banale: se l’IVA pagata nel 2023 è stata di 2.000 euro, la detrazione complessiva sarà pari a 1.000, che divisa in 10 rate fa 100 euro a rata da detrarre nei modelli 730 dal 2024 al 2033.
FONTE CAF ACLI
